Il Museo della Pastorizia è un progetto inaugurato nella primavera del 2017. E’ un luogo in cui emerge il talento di reinventarsi da parte di una comunità restando nonostante ciò radicati alle proprie radici. Ad accogliere il visitatore ci sono i volti della comunità di Castelsaraceno, gli oggetti donati, gli album di famiglia, la ricostruzione dei tratturi della transumanza, della devozione gioiosa che emerge nel rito arboreo. L’allestimento è stato organizzato in cinque spazi espositivi: Contesto, Tempo, Memoria, Sapere, Spazio.
Il Museo è espressione precisa della vocazione agrituristica del territorio.
La struttura include un Auditorium con cento posti a sedere, una sala informatica con nove postazioni informatiche e lavagna LIM, e un angolo del bookshop dedicato al farmer market, con una vetrina promozionale dei prodotti tipici di Castelsaraceno e dei paesi limitrofi.
Numerosi gli eventi realizzati in questi anni, dai convegni agli eventi di formazione ai laboratori artistici per l’integrazione multiculturale della comunità residente con gli ospiti del progetto SIPROIMI.
La ricerca delle radici, combinata alla necessità di ampliare la propria rete stilistica, imprenditoriale e professionale, fanno del Museo della Pastorizia un crogiuolo di sensazioni e saperi dove l’utopia si manifesta nei bei luoghi dei suoi paesaggi umani, antropologici e naturalistici. E la politica che intercetta esigenze e risorse autoctone, con finanziamenti e apprezzamenti, adempie alla sua funzione morale di governare le opportunità di sviluppo del proprio territorio.
L’allestimento è stato realizzato da Space spa e coordinato dall’Università degli Studi della Basilicata - dipartimento ….
Rassegna stampa
Per approfondire il progetto, consulta il sito web
www.museodellapastorizia.it