Paola ha ventotto anni, è laureata in geologia e appassionata di api. E' sul ciglio di casa, in un cordone di campagna coltivato da cui si vede la cima del Monte Alpi. La prossima primavera, aprirà le porte del suo ristorante rurale, un progetto finanziato con fondi PSR Basilicata. Insieme alla cucina calorosa lucana, guiderà i suoi ospiti tra le pregiate rocce che custodiscono i pini loricati e le fioriture che scandiscono la smielatura. Paola progetta la sua attività con la stessa cura dello scalpellino che intaglia la pianta tra le mani generose del papà Prospero. Crede che la risorsa più preziosa del territorio siano le persone e la generazione di giovani che crede nelle bellezze della propria residenza. E come nella comunità delle api la ricerca del nutrimento è sempre condivisa con le proprie compagne di alveare, Paola ci indica insieme alle altre attività che inaugureranno sincronizzate con l'apertura del Ponte tra i due Parchi, la strada della residenzialità e del futuro possibile